Collezioni

SPECIE «Myosotis alpestris» | COLLEZIONI 1 - 5 di 5 |

Erbario
Abbado Michele

Michele Abbado, dottore in Scienze Naturali, ha ricoperto il ruolo di assistente alla Regia Scuola Superiore di Agricoltura di Via Marsala 4 a Milano. I suoi studi si rivolsero soprattutto alla Parassitologia Vegetale. Il suo erbario è costituito da 200 exsiccata raccolti in Toscana tra il 1893 e il 1899.



Erbario
Lombardo

Exiccata raccolti in Lombardia a partire dal 1947. La raccolta è continuamente arricchita.



Erbario
Longa Massimo

Massimo Longa (1854-1928) insegnò a Bormio per 44 anni. Fin dalla gioventù ebbe una grande inclinazione per lo studio delle scienze naturali, specializzandosi nelle ricerche sulla flora. Collaborò con diversi botanici nella compilazione di diversi testi riguardanti la flora valtellinese, facendosi conoscere da istituti universitari e studiosi che lo incaricarono di collezionare esemplari della flora locale. Collezioni di campioni da lui raccolti sono oggi reperibili presso l’Erbario dell’Università di Torino e l’Herbarium Centrale Italicum di Firenze. La raccolta custodita a Milano comprende circa 200 campioni perfettamente conservati raccolti tra il 1882 e il 1922 nella provincia di Sondrio.



Erbario
Scuola Superiore d'Agricoltura

Questo erbario è il frutto delle escursioni didattiche compiute dagli studenti della Scuola Superiore di Agricoltura di Milano nell’arco di undici anni, dal 1908 al 1919, guidate, quasi esclusivamente, da Roberto Cobau. I campioni sono poi rimasti conservati presso la Scuola Superiore di Agricoltura raccolti indifferentemente sotto due diciture: ERBARIO DELLA SCUOLA ed ERBARIO COBAU. Per la gran parte i campioni [683, 95% del totale] provengono dalla Lombardia e più precisamente dalle province di Lecco [197], Milano [190], Como [171], Bergamo [75] e Varese [32]. I rimanenti da Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. I raccoglitori sono solo due, il dott. Roberto Cobau [523, 73% del totale] e la dott.ssa De Angeli [97]. Al momento del riordino sono state aggiornate le nomenclature dell'intero erbario secondo la “Flora d'Italia” (Pignatti, 1982), visto che ben 153 campioni si presentavano con una determinazione incompleta.



Erbario
Sordelli Ferdinando

Ferdinando Sordelli (1838-1916) fu definito dai suoi contemporanei “insigne naturalista” nonostante fosse sostanzialmente un autodidatta. La sua passione per la botanica gli permise di determinare migliaia di specie di piante con sicurezza sistematica inusuale. Visse a Milano e proprio in città osservò e raccolse numerose specie spontanee per la maggior parte conservate nel suo erbario la cui consistenza è di circa 6000 campioni. Numerose sono anche le specie raccolte nella bassa Pianura comasca, nel Bergamasco e nella Provincia di Varese che arricchiscono la collezione.

SPECIE «Myosotis alpestris» | COLLEZIONI 1 - 5 di 5 |

© 2019 | Erbario dell'Università degli Studi di Milano